Realtà aumentata, un ambiente tridimensionale da esplorare attraverso tablet e l’uso di un software libero. Sono le caratteristiche di ‘Visions of Eris’, il miglior prototipo di game premiato da Filas per la sfida  “Castro Adventure Game” lanciata al Global Game Jam di Roma 2013, il contest “live” che ha riunito nel fine settimana sviluppatori di videogiochi e studenti in 320 città del mondo.  A vincere il contest di Filas,  il team Discordia – 6 ragazzi tra 20 e i 35 anni guidati da Massimo Avvisati – che ha realizzato in sole 48 ore la migliore demo di videogioco usando nel game riferimenti, indizi e ambienti del Ducato di Castro (1537-1649), feudo dei Farnese raso al suolo dall’esercito di Papa Innocenzo X. Tra le motivazioni del premio, l’utilizzo di tecniche innovative quali la realtà aumentata e marcatori: oggetti reali come carte o libri che – una volta inquadrati con il tablet – rendono possibile un’esplorazione in 3d dell’ambiente inquadrato e numerose applicazioni per il gaming. ‘Visions of Eris’ è un horror detective story dove Eris ha delle visioni di misteriosi omicidi da interpretare: una di queste è l’omicidio del Vescovo di Castro che verrà ricostruito in base a degli indizi presenti all’interno delle scene. Il secondo livello potrebbe essere ambientato direttamente nel Ducato di Castro, sulla base dell’ambiente ricreato grazie al progetto La Tuscia Farnesedel Distretto Tecnologico per i beni e le attività Culturali del Lazio (www.futouring.com).

Grazie a Filas  – Finanziaria della Regione Lazio per l’innovazione del territorio attiva nello sviluppo di startup nel Lazio- il team Discordia potrà partecipare all’evento internazionale ‘FAME @ HEIDELBERG INNOVATION FORUM’ (Heidelberg, 19-20 marzo 2013) che raduna le migliori imprese di industrie creative a livello europeo, investitori ed esperti internazionali. Un’occasione importante, quella di Heidelberg, dove Discordia potrà definire meglio il proprio business model, ricevere supporto nella fase di ricerca dei finanziamenti e presentare la propria idea a partner internazionali.

L’edizione romana del Global Game Jam 2013 havisto 136 sviluppatori impegnati complessivamente su 22 prototipi di game da creare in sole 48 ore. Numeri, questi, che collocano l’edizione romana nella classifica delle 20 GGJ  più partecipate di quest’anno.
Il sostegno di Filas al Global Game Jam 2013 di Roma – organizzato da Codemotion e IndieVault.it – si inserisce nell’ambito delle azioni della Finanziaria Laziale di Sviluppo  per promuovere lo sviluppo di imprese che operano nelle industrie creative nella regione. Un settore particolarmente dinamico, quello dell’Entertainment&Media che secondo il PwC Entertainment&Media Outlook Italia 2012-201 nel 2016 varrà ben 60,8 miliardi di euro, con un tasso di crescita medio annuo 2012-2016 del 3,5%. Tra i comparti in maggiore espansione nei prossimi 5 anni, internet (con un tasso di crescita annuale 2012-16 del 8,5%), video games (6,5%) e gaming (4,5%).

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