"La necessità di costruire una più ampia alleanza programmatica per amministrare Torremaggiore, impostaci dai meccanismi della Legge elettorale, può essere occasione per avviare una nuova stagione di ampia partecipazione democratica, in cui si faccia prevalere la volontà di fare  il senso di responsabilità sugli interessi dei singoli e dei partiti”. E’ quanto auspica il neo eletto Sindaco di Torremaggiore, Vincenzo Ciancio, “determinato ad elaborare un forte progetto per dare la più qualificata e condivisa risposta di governo ai problemi della cittadinanza”.

In questa direzione, Ciancio intende “portare avanti un serrato confronto programmatico con gli altri candidati sindaci, che hanno concorso alle elezioni comunali, e con tutte le rappresentanze politiche, per arrivare alla stesura di un comune manifesto programmatico, che stabilisca le progettualità condivise, sulla base del quale varare un progetto di buon governo ed una Giunta di alto profilo morale e professionale, che godano del più vasto consenso nell’assise consiliare. Questo Consiglio Comunale, più che in passato – rileva Ciancio – avrà un ruolo di straordinaria importanza nell’elaborazione e nelle progettualità che l’Amministrazione ed il Sindaco di Torremaggiore dovranno portare a compimento”.     

Secondo Ciancio, “oggi è necessario che, al di là delle appartenenze, gli uomini e le donne più responsabili, eletti in rappresentanza di tutti i cittadini, individuino insieme le principali problematiche da risolvere e le più efficaci iniziative amministrative da realizzare per il bene comune della Città.  Vista anche la grave crisi economica e sociale del Paese, la nostra Torremaggiore non può – sottolinea il sindaco – perdere altro tempo prezioso per creare sviluppo, occupazione e qualità della vita. Dopo essersi espressa con il voto, la gente di Torremaggiore chiede oggi, al Sindaco ed ai Consiglieri eletti, esclusivamente di essere ben amministrata da persone serie e di buona volontà”.

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