AlanFriedmanlibroPrenderà il via domenica 29 novembre con Alan Friedman il percorso di avvicinamento alla sedicesima edizione di Parolario, la manifestazione dedicata ai libri e alla cultura che si terrà dal 16 al 26 giugno a Como: alle 18.00 presso il Foyer del Teatro Sociale di Como il giornalista e scrittore statunitense presenterà il suo ultimo libro “My way. Berlusconi si racconta a Friedman”.

Durante l’incontro, organizzato da Parolario in collaborazione con Teatro Sociale di Como e Libreria Feltrinelli di Como, Alan Friedman dialogherà con Davide Cantoni.

Questo primo incontro sarà l’occasione per iniziare la campagna di sottoscrizione della card Amici di Parolario 2016, un modo per contribuire a tenere in vita non solo la manifestazione estiva Parolario ma anche tutte le iniziative che l’Associazione Parolario programma nel corso dell’anno. La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di molte e interessanti convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.

 

Il libro

In nessun’altra nazione occidentale, negli ultimi vent’anni, un leader politico ha dominato la scena come ha fatto Silvio Berlusconi in Italia. In questo libro Alan Friedman, dopo un anno e mezzo di interviste e conversazioni con Berlusconi, i suoi amici, i suoi familiari, racconta una vita che non conosce mezze misure. Rispondendo a Friedman, Berlusconi ripercorre le sue tormentate vicende giudiziarie, parla della sua passione per le donne, rivive i trionfi e l’amarezza delle sconfitte. Racconta gli anni Sessanta e Settanta, quando le sue città giardino hanno incarnato il sogno di un’Italia che scopriva il benessere, e gli anni Ottanta, quando con la televisione commerciale ha cambiato le abitudini e i gusti degli italiani. Racconta anche il suo amato Milan, la politica italiana, e parla del suo passato e del suo futuro.

Nel vivace ritratto di Friedman assumono un rilievo fondamentale le drammatiche vicende internazionali, perché Berlusconi è stato testimone e protagonista del periodo successivo al crollo del muro di Berlino. Dietro l’amicizia con George W. Bush e Vladimir Putin (intervistato qui in esclusiva) traspare il suo ruolo di mediatore nella diplomazia segreta tra Mosca e Washington. E grazie all’accesso a fonti riservate europee e americane e alle testimonianze d’eccezione di José Luis Zapatero e di José Manuel Barroso, Friedman svela un autentico intrigo internazionale e ricostruisce le manovre che hanno accompagnato l’invasione dell’Iraq nel 2003, l’intervento in Libia all’inizio della Primavera araba e i tumultuosi vertici sulla crisi finanziaria dell’Eurozona nell’autunno 2011.

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