Trecentoquaranta milioni di risorse, divise in 6 linee di intervento, che si declinano A loro volta in 43 interventi rivolti a 52.035 potenziali destinatari. Questi i numeri del piano straordinario per il lavoro promosso dalla Regione Puglia. L’importanza dello strumento merita risposte importanti, ed in tal senso la CGIL Foggia ha costituito un gruppo di lavoro composto da referenti delle Camere del Lavoro territoriali delle macroaree (Cerignola, Lucera, Manfredonia e San Severo), delle categorie e di Smile Puglia, agenzia formativa promossa dalla CGIL, e coordinate dal segretario provinciale confederale Franco Persiano.

Il gruppo di lavoro avrà il compito di promuovere le linee di intervento e di proporre concrete progettualità, preparandosi all’adesione formale alla rete dei nodi per l’animazione. La CGIL di Foggia diventerà, dunque, un agente propulsivo sul territorio anche per fornire dettagliate informazioni e guidare nella scelta delle opportunità quanti potranno beneficiare delle azioni previste dal Piano.

Il Piano straordinario per il lavoro in Puglia si muove secondo due obiettivi: nuova occupazione e salvaguardia dell’occupazione. Nel primo caso si propone di innalzare i livelli occupazionali di quella parte di forza lavoro che presenta prospettive di occupazione più basse come i giovani, le donne e i soggetti espulsi o a rischio di espulsione dai processi produttivi, nel secondo di valorizzare il capitale umano inteso come strumento per migliorare la competitività delle imprese. Da subito la CGIL è attiva per fornire dettagli su due bandi del Piano straordinario già emanati dal governo regionale.

Si tratta della nuova edizione di Ritorno al Futuro, il bando che permette ai giovani laureati di accedere ad una formazione di alto profilo in Puglia, in Italia e all’estero attraverso il finanziamento di borse di studio e del Catalogo ALTAFORMAZIONE. Il Catalogo Interregionale dell’Alta Formazione ha la finalità di stimolare l’accesso alla formazione lungo tutto l’arco della vita in un’ottica di aggiornamento costante e specializzazione delle persone al fine di aumentarne l’adattabilità. L’avviso ALTAFORMAZIONE rivolto ad occupati, o persone in CIGO, CIGS in possesso di laurea e/o diploma intende favorire l’accesso a percorsi formativi finalizzati al reinserimento lavorativo ed alla permanenza nel mercato del lavoro, nonché andare incontro alla domanda di mobilità interregionale, valorizzando le scelte individuali e rispondendo alle aspettative delle persone.

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