smartcity3E’ stata presentata questa mattina presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio la terza edizione di Smart City Exhibition: la manifestazione italiana diventata punto di riferimento europeo sul tema dell’innovazione nelle città e nelle comunità intelligenti. In programma alla Fiera di Bologna dal 22 al 24 ottobre, in contemporanea con Saie – salone dell’edilizia urbana – Smart City focalizza quest’anno l’attenzione sulla governance e sulle politiche dedicate alle città intelligenti, proponendo momenti di sensibilizzazione e di formazione sul tema dell’innovazione urbana, individuando e divulgando le migliori esperienze italiane e internazionali, e soprattutto identificando modelli che siano replicabili.

Aprendo la conferenza Mauro Bonaretti, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha portato il messaggio del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio, che ha voluto sottolineare come la sinergia Saie e Smart City e la discussione che rimette al centro le città e i territori “coglie appieno l’impegno del Governo teso a mettere in campo azioni concrete che aiutino le imprese e l’occupazione, mentre migliorano la qualità della vita dei cittadini. Il Governo – continua la nota di Delrio – parteciperà al confronto con tutti i suoi dicasteri coinvolti, rappresentati al massimo livello” (si allega nota integrale).

 

Mauro Bonaretti, a sua volta, ha dichiarato che “il tema della smart city è centrale nell’agenda del Governo, poiché nel legame tra tecnologia e costruire sta la chiave della ripresa economica. Innovazione, sviluppo, crescita ripartono se rimettiamo in moto le città. Nel nostro Paese di smart city si parla moto, ma si è praticato poco: è il momento di darsi dei piani strategici di sviluppo, creando un parco progetti dedicato, ottimizzando gli investimenti e generandone di nuovi, anche attraverso la collaborazione tra pubblico e privato. Dobbiamo costruire un modello di business, che consenta al Paese di evolversi, rimanendo competitivi”.

“I tempi sono maturi per trasformare le idee, i progetti  e le singole iniziative che si sono alternate in questi anni, in politiche organiche e concrete di trasformazione e di gestione del territorio. – ha spiegato Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FORUM PAIn un contesto in cui il tema delle Smart City è posto al centro delle politiche europee e italiane per lo sviluppo economico e sociale, l’innovazione urbana rappresenta una grande opportunità da cogliere: una sfida che non si può perdere”.

 

La manifestazione propone una visione sistemica e innovativa del concetto di città, intesa come insieme di flussi informativi e reti di relazioni e comunicazioni, fisiche e digitali, caratterizzate dalla capacità di creare capitale sociale, benessere per le persone, migliore qualità della vita.

Le statistiche ci dicono che nel 2050 la popolazione mondiale arriverà a nove miliardi di persone, di cui il 70% vivranno nelle aree urbane, attualmente al centro dell’agenda politico-economica dei diversi Paesi. Un dato che si rispecchia nella realtà dei singoli stati, Italia compresa. Secondo la Fondazione Anci Ricerche, nelle 10 città metropolitane italiane già oggi si concentra il 30% della popolazione e il 34,7% del Pil nazionale. Per questo, i circa 5 miliardi di euro, complessivamente previsti per le città italiane dalla programmazione europea 2014-2020 e dal cofinanziamento nazionale, rappresentano un’opportunità estremamente concreta per il Paese per rilanciare l’economia e programmare la trasformazione in smart city.

Antonella Galdi, Vice Segretario Generale ANCI ha dichiarato intervenendo in conferenza  “Dall’osservatorio ANCI abbiamo mappato sull’intero territorio 368 progetti che cubano 4 miliardi di risorse, ma sappiamo che parlare di agenda urbana significa avviare una politica integrata e di condivisione che vada dal livello regionale fino alla programmazione comunitaria. Smart City Exhibition sarà il palcoscenico ideale per raccontare le azioni e i progetti delle città metropolitane, promuovendo la messa a sistema delle buone pratiche”.

Attraverso questa prospettiva, SCE2014 tratterà i temi chiave per la costruzione delle città del futuro: dal rilancio dell’economia territoriale alla sostenibilità ambientale, dalla mobilità intelligente alle nuove tecnologie per l’analisi, la comprensione e la valorizzazione dei flussi di informazioni, con una particolare attenzione alle persone e al nuovo welfare.

EVENTI, CONVEGNI, WORKSHOP

Si conferma anche per il 2014 la sinergia con il contemporaneo SAIE – 50° Salone dell’Innovazione Edilizia – grazie al Forum comune “Costruiamo le città del futuro”: sei grandi eventi di scenario che vedranno Ministri, ospiti internazionali e massimi esperti del settore confrontarsi sulle tematiche legate all’edilizia intelligente, alla pianificazione urbana, alla digitalizzazione dei territori, alla riqualificazione degli edifici e, infine, alla semplificazione amministrativa e al riassetto della governance territoriale. A questi, si aggiungeranno convegni (dedicati alle diverse tematiche legate alla smart city) e workshop che, grazie alla formula dei laboratori/tavoli di lavoro riservati ad un ristretto numero di partecipanti, rappresentano anche quest’anno un’importante occasione per il networking e la condivisione di best practice.

I PARTNER

Confermata la partecipazione e il ruolo attivo dei partner che supportano la manifestazione e contribuiscono ad arricchirla di contenuti. L’ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, con l’Osservatorio Nazionale Smart City, rinnoverà l’impegno a individuare modelli replicabili e scalabili per i Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare città intelligenti. Il CNR tornerà a far ‘toccare con mano’ i prodotti per le smart city elaborati nei propri Dipartimenti, per creare città più sostenibili e sicure. L’ISTAT, metterà in evidenza come i nuovi dati siano un bene a disposizione della collettività nell’ottica di costruire conoscenza utile a tutti.

I RAPPORTI, GLI STUDI, GLI OSSERVATORI

Anche per questa edizione sarà presentato il Rapporto annuale iCity Rate, che traccia la classifica aggiornata dei capoluoghi di provincia smart. Realizzato da FORUM PA  – con i contributi teorici di Unioncamere, Istat, ANCI, Openpolis e ActionAID – l’analisi prevede per questa edizione una maggiore attenzione agli aspetti qualitativi e descrittivi, oltre che numerici. Il monitoraggio di iCity Rate, anche quest’anno, sarà messo a disposizione delle città italiane e di tutti quegli attori interessati a migliorare la qualità degli insediamenti urbani.

Durante la terza edizione di Smart City Exhibition, saranno inoltre presentati i risultati del bando “Tecnologie e politiche per le smart city e le smart community in ottica di genere” promosso  da FORUM PA, Wister e futuro@lfemminile, in collaborazione con ASUS e Microsoft. Una call per la raccolta delle esperienze più interessanti di uso delle tecnologie per una governance territoriale inclusiva ed attenta alle pari opportunità. Si presenteranno e premieranno a Bologna le best practice volte a migliorare la qualità della vita delle donne nell’ambito urbano e a favorirne la partecipazione alla vita sociale e politica delle comunità locali.

Lo Sharing Lab dell’Osservatorio Nazionale Smart City – ANCI tornerà a promuovere tavoli di confronto tra città, finalizzato allo scambio di esperienze e soluzioni concrete per lo sviluppo di città intelligenti. Con l’approccio della sharing economy, le città che hanno sperimentato nei propri territori soluzioni innovative ai problemi emergenti, si mettono a disposizione dei Comuni che si apprestano ad avviare progettualità in diversi ambiti.

I NUMERI E I PUBBLICI

Smart City Exhibition 2013 ha visto la partecipazione di quasi 6 mila visitatori, più di 125 città, di cui il 20% straniere, oltre 100 investitori, 500 relatori nazionali ed internazionali. Oltre 5mila sono stati i visitatori unici che hanno seguito gli eventi in diretta streaming sul canale www.innovatv.it. A Smart City Exhibition si riuniscono i vertici politici e amministrativi delle città, i più autorevoli studiosi italiani ed europei, i visionari più innovativi e le più avanzate realtà del vivere urbano intelligente: l’intera rete di clienti e fornitori qualificati della filiera dell’innovazione urbana.

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