Il Consiglio di Amministrazione ha approvato, nei giorni scorsi, il rendiconto di gestione relativo all’esercizio finanziario 2011 destinando l’avanzo di amministrazione e le nuove entrate 2012, pari a 1milione e 700mila euro, al miglioramento della didattica e della ricerca universitaria. Grande soddisfazione del Rettore Giuliano Volpe.

Un avanzo di bilancio, in un anno critico e difficile come il 2011,  di 1milione e 200mila euro circa, insieme ai 520.757,00 euro rivenienti da nuove entrate per l’anno 2012, è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. – Ha dichiarato il Rettore Giuliano Volpe – E’ senza dubbio un traguardo molto importante amplificato dai precedenti avanzi di amministrazione registrati dall’inizio del mio mandato rettorale dal 2008 ad oggi. Voglio ricordare infatti che, nonostante la crisi economica e i forti tagli che abbiamo subito, a causa dei provvedimenti legislativi succedutisi in questi ultimi anni ( anche nel 2012 abbiamo subito un taglio al FFO di 1 milione e  300 mila euro), siamo riusciti a riportare nel 2009 euro735.719,98 e nel 2010 euro 904.789,18. Si tratta di numeri di cui andiamo molto fieri perché sono la prova tangibile della nostra capacità di amministrare attraverso una gestione attenta, precisa e soprattutto rigorosa e con uno sguardo sempre rivolto allo sviluppo della nostra università. A tal proposito, desidero ringraziare il Direttore generale, il dott. Costantino Quartucci, per l’ottimo lavoro che sta svolgendo e quanti contribuiscono quotidianamente, con professionalità e impegno, al raggiungimento di questi soddisfacenti risultati. I numeri del conto consuntivo 2011 configurano un quadro complessivamente positivo e concorrono, con tutte le attività realizzate nei vari ambiti, in particolare quelli relativi alla didattica e alla ricerca, a rappresentare un bilancio di Ateneo sano ed equilibrato. Voglio ricordare che, in uno studio recente sullo stato dell’università italiana che analizza il sistema di finanziamento pubblico e l’uso delle risorse da parte dei singoli atenei, l’Università di Foggia viene inclusa tra le poche università capaci di un uso accorto delle risorse pubbliche e di integrazione con altri fondi. In tal senso il nostro Ateneo è considerato un esempio virtuoso di “efficiente autonomia” e questo, naturalmente, come Rettore non può che rendermi orgoglioso e soddisfatto.”

Sul conto consuntivo 2011, approvato dal Consiglio di Amministrazione, riunitosi per la prima volta nella nuova composizione a seguito dell’entrata in vigore del nuovo statuto di Ateneo, si erano già pronunciati positivamentela Commissione Bilancio, il Collegio dei Revisori dei Conti ed il Senato Accademico che hanno espresso vivo apprezzamento per il lavoro svolto dall’Amministrazione. In generale, è stata rilevata l’importanza del fatto che l’Università degli Studi di Foggia è ancora uno dei pochi Atenei che sia riuscito a mantenere in equilibrio la propria politica di bilancio nonostante la difficile situazione finanziaria dell’intero Sistema Universitario causata dalla drastica riduzione dei finanziamenti ministeriali. Nel corso della seduta il Consiglio di Amministrazione, chiamato a decidere in merito alla ripartizione delle risorse disponibili costituite da una quota non vincolata di avanzo di amministrazione per l’esercizio finanziario 2011 pari a euro 1.196.027,80 e da una quota di maggiori entrate non finalizzate, pari a euro 520.756,64, ha deciso di destinare tali risorse per dare impulso alle attività didattiche, di ricerca, per il miglioramento delle strutture edilizie e per soddisfare alcune esigenze degli studenti e del personale tecnico-amministrativo.

Nel dettaglio, le risorse sono state ripartite secondo lo schema di seguito riportato:

– € 210.000,00 per il rimborso tasse studentesche

– € 178.000,00 per il miglioramento dei servizi agli studenti

– € 100.000,00 per la costruzione di un nuovo portale di Ateneo  e delle strutture dipartimentali

– € 90.000,00 per incentivare la didattica svolta dai ricercatori

– € 171.000,00 per il miglioramento delle strutture edilizie dedicate alla ricerca e alla didattica

– € 180.000,00 per il finanziamento del piano annuale della ricerca

– € 270.000,00 per l’avviamento delle 6 nuove strutture dipartimentali

– € 90.000,00 per incentivare il personale tecnicoamministrativo

– € 327.000,00 per spese di funzionamento (acquisto delle Banche dati di Ateneo, energia, servizio di pulizia, locazioni, etc.)

– € 100.000,00 per le commissioni di concorso

 

Inoltre sempre nell’ambito della seduta il Consiglio si è impegnato ad individuare nuove risorse da destinare al miglioramento delle biblioteche con l’implementazione del patrimonio librario e documentale.

 

Rispetto alla ripartizione delle risorse vorrei sottolineare la ferma volontà di associare la fase di rigore  (legata al controllo della spesa) a quella di equità  ma, soprattutto, di crescita  con investimenti in grado di assicurare la costruzione di un futuro più solido e competitivo, come dimostrano le tante iniziative edilizie in atto per il miglioramento delle strutture di Ateneo. Ha aggiunto il Rettore L’auspicio, come più volte sottolineato,  da tradursi in azioni concrete, è che le politiche di  rigore finalizzate al controllo dei conti si accompagnino a strategie per lo sviluppo della nostra università. In quest’ottica si pone la ripartizione dell’avanzo di amministrazione relativo all’esercizio 2011 che vede l’assegnazione di importanti risorse per il potenziamento delle attività didattiche, di ricerca, per il miglioramento delle strutture edilizie e in generale per i servizi agli studenti.”

 

In qualità di Direttore generale dell’Università di Foggia desidero associarmi alle parole di ringraziamento del Rettore nei confronti di tutti coloro che, in un contesto di grandi difficoltà, continuano a lavorare con passione per il bene della nostra Università; mi riferisco, in particolare, al personale tecnico amministrativo che riveste un ruolo fondamentale nell’attuazione delle politiche di rigore e sviluppo che stiamo portando avanti. Ha dichiarato il Direttore Generale Costantino Quartucci –  Riportare un avanzo di amministrazione  è senza dubbio un risultato significativo soprattutto se contestualizzato nell’ambito di uno scenario, quello in cui operiamo, caratterizzato dall’assenza di un finanziamento pubblico credibile su un arco temporale di lungo periodo. La nostra volontà è quella di continuare ad attuare politiche cautelative di contenimento della spesa e ad investire le nostre risorse in quei settori che riteniamo strategici per la costruzione di  percorsi di sviluppo in grado di garantire prospettive future alla nostra università”.

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