La Baia di Imperia ha fatto da cornice alla prima regata prevista alla XVI Edizione delle “Vele d’Epoca di Imperia”, tappa del circuito Panerai Classic Yachts Challenge 2010, evento imperdibile  che valorizza gli antichi gioielli del mare e  lo yachting del passato, patrocinato dal Ministero  del Turismo e dal  Ministero della Difesa.  Il tempo si è guastato nel pomeriggio e la regata, partita alle ore 12 sotto il sole e con mare formato, è stata portata a termine con qualche difficoltà solo dalle imbarcazioni della Classe d’Epoca Marconi. A vincere nella Classe Generale Epoca Marconi è stata Elsinore, uno splendido 8 m. S.I. varata nel 1930. Dietro di lei Kipawa del 1938 e quindi The Blue Peter classe 1930.

Domani le previsioni inducono all’ottimismo e gli equipaggi, dopo la sosta forzata odierna, stanno già pensando alle strategie da adottare nella regata di domani dedicata a “I Terrizzano, una stirpe di costruttori imperiesi”, pionieri della cantieristica navale ligure che dal 1850 hanno costruito e varato decine di velieri oceanici, barche da lavoro e da pesca ma anche motonavi da 400 tonnellate di stazza lorda.                                               

 Per chi volesse seguire da molto vicino le evoluzioni di queste splendide imbarcazioni, è possibile  prenotare una escursione in mare sulla Motonave Corsara (per info e prenotazioni: 0183/769364  –  336/688829) e con la barca Dea Diana (per info e prenotazioni: 347/2356234).

La manifestazione Vele d’Epoca 2010  sta riscuotendo un  interesse e una partecipazione in linea con le aspettative  dell’Organizzazione.  I visitatori dopo aver curiosato ed ammirato le Signore del mare e apprezzato il loro modo di  veleggiare ricco d’imponenza,  raffinatezza ed eleganza, a causa della pioggia si sono riversati negli spazi espositivi coperti del Museo Navale inaugurato ieri per l’occasione. Gli appuntamenti collaterali fanno emergere lo smisurato e mai trascurato amore per il mare, l’antico spirito marinaresco che gli imperiesi sanno trasmettere anche a turisti e visitatori.

Molto apprezzati gli stand della FRATELLI CARLI, di AGNESI, del PORTO DI IMPERIA Spa, del TITLE SPONSOR OFFICINE PANERAI che proprio in occasione delle Vele d’Epoca di Imperia presenta una mostra sul recupero di Eilean, il ketch bermudiano di 22 metri, progettato e costruito nel 1936 nei leggendari cantieri scozzesi Fife, recentemente ritornato al suo splendore dopo un restauro filologico e conservativo durato oltre tre anni.  Per celebrare il ritorno alle regate di questa “Regina del Mare”, una vera festa per tutti gli appassionati di vele d’epoca, in banchina è allestita una mostra interattiva che, attraverso pezzi originali della barca e fotografie di carattere storico, ripercorre il lungo cammino che ha portato al salvataggio e alla rinascita di Eilean.

Alle ore 18.30  grande successo di pubblico per la presentazione di  “L’uomo che mangia le piante” con Libereso Guglielmi, incontro  a cura di Confesercenti – CIA – CCIAA di Imperia che si è svolto presso il  Museo Navale in Calata Anselmi. Si tratta di un DVD che consente di intraprendere un viaggio attraverso luoghi di fascino della zona grazie ai racconti di un autentico  testimonial e ambasciatore delle bellezze della “Riviera dei Fiori”,

Libereso Guglielmi nato a Bordighera nel 1925, allievo e collaboratore del professor Mario  Calvino, illustre botanico e padre del celebre scrittore Italo. Il punto di vista di questa persona straordinaria ha stimolato l’esigenza di raccontare un angolo della Liguria. Chi meglio di lui poteva svelare le caratteristiche di un territorio pieno di contraddizioni. 

“La Liguria – ha detto Guglielmi – è una terra dove dalla cima di una montagna vedi il mare. Dove la gente mantiene una radicata diffidenza nei  confronti di chi… è di fuori, anche se con quelli di fuori ci vive. Passaggi insoliti, scorci di

infinito e  aspre salite, tra una vegetazione che ti chiude perché è spesso incontrollata, selvaggia e libera”.

 Alle 19.00  il  Processo alla regata nell’area cerimonie in banchina condotto da Michel Dejoie, grande esperto internazionale di barche d’epoca, è stato particolarmente frizzante. Vi hanno preso parte tra gli altri Fulvio Parodi, il Presidente del Comitato di Regata, Beppe Zaoli Vicepresidente Assonautica Imperia e responsabile operazioni a mare del Raduno,  Jeff Ventrè, prodiere di Helen (8 m. S.I.), il capitano di Vascello Bruno Puzone Bifulco e Fausto Bugiani, skipper di Orion.

 Alle ore 21.00 per grandi e piccini  lo spettacolo di intrattenimento “Le Navet Bête” che anima la serata con il suo viaggio nel mondo surreale e caotico, ricco di elettrizzanti esibizioni acrobatiche, ritmo e grottesche buffonerie  nell’area spettacoli in banchina, e il dj set.

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