E’ stata inaugurata sabato 2 maggio ad Art’in fabrica la mostra Versus, che vedrà esposte fino al 15 maggio cinque sculture di Silvano Foglio (dirigente scolastico ed ordinario di discipline pittoriche presso l’ISA di Foggia, nonché docente di Plastica Ornamentale, Design e Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti) che si prestano ad una lettura polisemica attraverso otto fotografie –formato 120×220- di Mimmo Attademo (docente del Laboratorio di fotografia all’ISA di Foggia).
A presentare gli artisti l’art director dell’evento Antonio Scotellaro e l’autore del testo critico Gaetano Cristino, che insieme hanno cercato di spiegare il perché di una mostra che presenta opere appartenenti a due linguaggi espressivi totalmente diversi: la scultura e la fotografia.
“Foglio si è prestato a fare da modello, facendo in modo che le sue opere si animassero, prendessero nuova forma nelle fotografie di Attademo”, ha affermato Antonio Scotellaro che in Versus vede un confronto/scontro creativo tra i due artisti e le loro opere.
“L’opera, oggetto/soggetto, è la scultura di Silvano Foglio, sostiene Gaetano Cristino, che funge da provocazione, da detonatore, rispetto alla curiosità di un fotografo che non vuole riprodurre asetticamente l’opera d’arte, ma che invece, a partire da quel testo, deve esercitare la ‘vis creativa’ dell’occhio del ciclope -perché la macchinetta fotografica ha un solo occhio, l’obiettivo fotografico. Da qui ‘Versus’ come direzione, come attenzione dell’artista verso un altro artista, verso un oggetto d’arte”.
Uno sguardo, quello fotografico che, come ha detto Foglio, “può dar vita a diverse rielaborazioni, a livello cromatico e di volumi”. Questo perché quando l’arte si confronta con altra arte non effettua una pura e semplice traduzione di significati da un linguaggio all’altro, ma porta alla luce aspetti inesplorati dell’oggetto.
Ed infatti, come scrive Gaetano Cristino nel testo critico, “Cambiando il punto di vista, ma soprattutto dilatando la nostra possibilità di percezione, Attademo ha esaltato la ricchezza cromatica (gli azzurri, i rossi, i verdi) e polimaterica dell’opera di Foglio ma l’ha anche svincolata dei suoi dati comunicativi ‘imprimendone’ altri”.
 La mostra –patrocinata dalla Provincia di Foggia ed organizzata dal Centro Grafico Francescano checon Art’in fabrica promuove l’arte e le diverse forme di comunicazione- è visitabile fino al 15 maggio, dal lunedi al venerdi durante i seguenti orari: 9.00/13.00 – 15.30/18.30.
L’ingresso è libero. Per informazioni contattare il Centro Grafico Francescano, tel. 0881/728177.

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