Il Sindaco di Torremaggiore, Vincenzo Ciancio, nei giorni scorsi ha scritto una lettera aperta ai cittadini rispetto alle problematiche insorte sui terreni della zona PEEP e alle relative cartelle che saranno recapitate o sono state recapitate ai cittadini di quell’area urbanistica dalla GEMA.

Ecco il testo della lettera  aperta:

AI CITTADINI PROPRIETARI DI IMMOBILI NELLE AREE PEEP

Cari concittadini,

come avete potuto constatare l’amministrazione comunale sta recapitando, a mezzo della società GEMA, degli avvisi bonari di pagamento del saldo di quanto da voi dovuto per l’acquisto del diritto di superficie o proprietà relativi ai suoi inseriti nel P.E.E.P.

E’ questa una vicenda, come certamente saprete, che ha avuto inizio negli anni ’80 e che avrebbe dovuto avere tempi di definizione diversi e un iter certamente meno tormentato.

Invece, gli anni sono scorsi uno dopo l’altro, le varie amministrazioni hanno iniziato il loro mandato e l’hanno concluso senza che il problema venisse risolto (il dato è oggettivo, le colpe e le responsabilità, se sussistenti, non sta a me ricercarle); insomma questa lunga e travagliata storia si colora solo oggi di stringente attualità.

Per dovere di chiarezza ricordo che nel 2008 (delibera di Giunta n. 124 del 24 ottobre 2008), a distanza di svariatissimi anni, sono state quantificate le somme dovute da ogni singolo assegnatario degli alloggi realizzati nel P.E.E.P. e nel settembre 2010, quindi sotto la mia amministrazione, è stato concesso ai titolari di diritto di superficie nel P.E.E.P. la trasformazione di tale diritto in diritto di proprietà, alle stesse condizioni previste dalla succitata delibera.

Quest’ultima decisione, non va minimizzata o, peggio, essere offuscata dal clamore delle polemiche, perché è stata una decisione importante, che consente alle persone interessate, contestualmente alla definizione di ogni pendenza con il Comune, di acquisire la piena proprietà dell’abitazione, incrementando il valore economico di mercato della stessa, senza pagare per questo un euro in più.

In questi giorni ho ricevuto molti cittadini che mi hanno manifestato delle perplessità, dei dubbi anche sulla correttezza delle modalità di calcolo delle somme richieste a conguaglio, nonché la preoccupazione di dover affrontare una spesa, che seppur rateizzata, resta in gran parte imprevista, in un momento di grave difficoltà delle famiglie per la crisi economica che attanaglia anche l’Italia.

E’ quest’ultimo aspetto quello che più mi preoccupa e rispetto al quale occorre offrire delle soluzioni, nella reciproca consapevolezza che, come Sindaco di tutti i cittadini, quindi anche di quelli che, se pur non direttamente interessati, hanno però contribuito, attraverso la fiscalità locale e nazionale, a sostenere i maggiori costi di realizzazione del PEEP, non mi è consentito di rinunciare al credito vantato dall’Ente.

Per tutto il resto, sento il dovere di tranquillizzare Voi tutti circa il fatto che nessuna azione verrà posta in essere fin tanto che tutti i dubbi non saranno chiariti.

Per questo ho dato disposizioni perché le procedure avviate vengano sospese per 60 giorni al fine di consentire lo svolgimento di assemblee con i cittadini a chiarimento e approfondimento di ogni problematica insorta. Nel frattempo vi invito a contattare l’Ufficio Tecnico al n.0882/391111-int.162/163 e di concordare con il funzionario incaricato un incontro per avere ogni delucidazione di dettaglio sulle modalità di calcolo della somma che vi è stata richiesta in pagamento.
Vi saluto tutti caramente e resto a disposizione per qualunque vostra necessità.

Il Sindaco

Vincenzo Ciancio

Di admin