immobiliare2A Barcellona il Gruppo Tecnocasa Spagna ha presentato l’andamento del mercato immobiliare e creditizio in collaborazione con l’Universidad Pompeu Fabra (UPF) di Barcellona.

Il report, che ha preso in esame il primo semestre dell’anno, mostra che i prezzi degli immobili usati sono cresciuti del 3,73%. Il mercato continua sulla via della stabilizzazione, dopo quasi un decennio di forte calo. Nonostante questa moderata crescita, i prezzi accumulano un calo di quasi 57% rispetto al primo semestre del 2007.

Il prezzo, che attualmente è pari a 1.503 euro al mq (media Spagna) ha mostrato il secondo aumento consecutivo dal 2007. Al riguardo, Paolo Boarini, Consigliere Delegato del Gruppo Tecnocasa Spagna, ha escluso “un’interpretazione trionfalistica dei dati”, visto che un leggero aumento è “una conseguenza logica della forte diminuzione”, ciò significa che i prezzi si “stanno normalizzando”. Inoltre, ha segnalato che nello stato attuale del mercato, convergono due caratteristiche che in passato differivano: da un lato, il prezzo medio dell’immobile é diminuito, e dall’altro lato anche il tasso d’interesse del mutuo è sceso, dovuto al minimo storico dell’Euribor e all’abbassamento degli spread nell’ultimo anno.

PREZZI IMMOBILIARI (IN EURO AL MQ)

  Primo semestre 2014 Primo semestre 2015 Variazione %
Barcelona 1.992 2.157 8,28
L’ Hospitalet 1.276 1.282 0,47
Madrid 1.602 1.646 2,75
Málaga 947 953 0,64
Sevilla 1.102 1.082 -1,81
Valencia 715 718 0,42
Zaragoza 1.002 1.022 2,00
TOTALE 1.449 1.503 3,73

Siviglia è l’unica città in cui si riscontra una diminuzione dei prezzi (-1,81%%), mentre Barcellona è quella in cui si registra l’aumento più evidente (+8,28%) oltre ad essere quella in cui il prezzo medio degli immobili è più elevato.

Il Direttore del Dipartimento di Analisi spagnolo di Tecnocasa, Lázaro Cubero, ha aggiunto che il prezzo attuale continua ad attrarre i clienti investitori il cui scopo è di affittare gli immobili.

José García-Montalvo, Professore di Economia dell’UPF e coordinatore del report, ha concluso dicendo che al giorno d’oggi “i prezzi si sono stabilizzati” e che i leggeri rialzi sono dovuti a situazioni specifiche di mercato.

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