Torna Sabato 30 agosto a Torremaggiore la manifestazione che ha fatto conoscere Torremaggiore come città da sempre legata alla Musica. Domani sera l\’appuntamento è con "TORSTOCK 2008", a partire dalle ore 19,00 nel cortile della scuola elementare "San Giovanni Bosco".
Si allega il Comunicato degli organizzatori:

Sabato 30 agosto 2008 con inizio alle ore 19.00 e grazie al patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali della Città di Torremaggiore, prenderà il via la manifestazione: “Torstock 2008” una rassegna di concerti di musica suonata dai giovani rigorosamente dal vivo. Dopo anni di forzato stand-by, spinti dal sostegno di decine e decine di musicisti della zona memori del Torstock” degli anni passati e dal ritrovato interesse dell’Amministrazione comunale, ritorna la kermesse che dal 1996 al 2000 ha caratterizzato la scena musicale della nostra cittadina, trovando seguito e plagio negli anni seguenti in tante realtà del sud Italia. Torstock tutt’ora rappresenta il sogno ardito di ricordare il grande festival di Woodstock dell’agosto 1969 quando, milioni di giovani a Betel, nella contea di Sullivan dello stato di New York, accolse inaspettatamente più di 400 mila giovani, diventando la più importante reunion nella storia della musica rock.
Nello stesso spirito, musicisti provenienti dalla Provincia e oltre, offriranno liberamente il loro concerto nel cortile della scuola elementare “San Giovanni Bosco” accolti da un’organizzazione puntuale e calorosa. La musica è la colonna sonora della nostra vita, che ci accompagna in tutti i momenti che viviamo e che risuona ripetutamente soprattutto in estate, quando è più favorevole la possibilità di muoversi alla ricerca di una bella serata da trascorrere, meglio se allietata da un buon concerto di musica suonata dal vivo.
I concerti di “Torstock” non hanno mai ospitato nomi affermati della musica nazionale, perché ha voluto raggiungere dapprima l’orecchio semplice e istintivo delle giovani formazioni della nostra terra. Quando poi a distanza di nove anni, si scopre che molti dei partecipanti delle edizioni precedenti, hanno continuato a percorrere la strada della musica, maturandosi e arricchendosi in realtà che autonomamente si sono affermate nel panorama nazionale, una gran gioia conforta e ha fatto credere negli organizzatori e collaboratori, De Felice Danilo e Ciro Russo simbolici padri dell’evento, aiutati da un eccezionale gruppo di sostenitori di quest’avventura, che “Torstock” è una realtà che deve continuare ad esistere negli anni avvenire. 
I limiti imprescindibili imposti dai budget con i quali i nostri Amministratori quotidianamente devono imbattersi, ma che permettono la realizzazione di qualsiasi manifestazione, quest’anno sono stati superati. L’iniziativa dello stesso gruppo di amici del 1996 ha trovato un riscontro importante e la possibilità di riprendere l’evento musicale che per cinque anni faceva annoverare Torremaggiore nella scena musicale estiva della Capitanata e che oggi, grazie alle centinaia di viaggiatori nella rete ha creato un tam-tam d’informazione che permetterà a numerose formazioni di esibirsi la sera di sabato 30 agosto.
Tra queste citiamo: Calabra da Bari, Rocky Horror Fuckin’ Shit, Northwind e Gotha da Foggia, Sevenbox e Keetemmurt da San Severo, Remedysession e Southern Confort da Torremaggiore. La formula è la stessa: “Nessun vincitore” perché e la libertà di salire sul palco per mezz’ora e offrire la propria musica davanti ad un pubblico variegato e spontaneamente critico che fa sentire tutti vincitori.
Torremaggiore patria di arte e di un grande musicista, città di cultura e di rievocazioni medioevali, riavrà il suo festival della musica libera e suonata rigorosamente dal vivo. Le chitarre di “Torstock” riprenderanno per una sera a smuovere le ultime calure estive, i colpi della batteria richiameranno centinaia di curiosi per riconoscere la musica che prima faceva storcere il naso. Il rock si è affermato dagli anni sessanta e i musicisti lo rievocheranno nelle sue molteplici forme la sera di “Torstock” sebbene questa viva e coinvolgente manifestazione della musica nasce durante la gioventù dei nostri genitori.
 Che ricordo hanno mamma e papà della tre giorni di Woodstock del 1969, del primo concerto dei Beatles del 1965 al Vigorelli di Milano o della visita di Jimi Hendrix in Italia del 1968? La mia generazione è figlia di quei tempi, cresciuta a suon di rock e questo vuole suonare, in tutte le sue tendenze e scrivendo questo, mi sento di esprimere anche il pensiero dei miei coetanei. Vi aspetto numerosi… anche perché l’ingresso è gratis!
per Torstock 2008
Danilo de Felice

 

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