In BEN HUR si affronta il tema dell’immigrazione e del razzismo in modo nuovo e brillante. Gianni Clementi riesce a presentare temi di attualità con grande semplicità suscitando nel pubblico momenti di profonda riflessione, ma anche di grande ilarità.
Sergio, interpretato magistralmente da Nicola Pistoia, che firma la regia dello spettacolo, è uno stuntman caduto in disgrazia dopo un avvio eccellente niente di meno che con Spielberg nel film “Salvate il soldato Ryan”. Oggi si ritrova infortunato e in attesa di risarcimento; così per sbarcare il lunario si arrangia a posare, vestito da centurione per i turisti che passano davanti al Colosseo.
Sua sorella Maria (Elisabetta De Vivo) è separata e per arrotondare gli spiccioli del fratello è costretta a lavorare in una chat erotica.
A rompere la routine quotidiana arriva Milan (Paolo Triestino), ingegnere bielorusso con tanta voglia di lavorare. Per mandare soldi alla sua famiglia, Milan si arrangia a far tutto, anche a sostituire Sergio nel ruolo di centurione.
La coppia Triestino-Pistoia, bissa il successo dello scorso anno ottenuto con “Grisù, Giuseppe e Maria” dello stesso Clementi in una pièce scritta appositamente per loro.

Di admin