Whirlpool punta su ricerca e innovazione e crea Whirlpool Research & Development srl, una società ad hoc dove convogliare le eccellenze di ricerca e sviluppo. La società italiana, che conta già oltre 40 ricercatori e ha sede nel sito Whirlpool di Cassinetta di Biandronno (Varese), è anche strutturata per meglio accedere alle opportunità che le regioni, gli stati e l’Unione Europea mettono a disposizione per sostenere l’attività di ricerca a supporto dell’innovazione tecnologica, elemento chiave per la competitività sui mercati. La società italiana nasce dal riconoscimento da parte di  Whirlpool Corporation delle competenze e delle professionalità presenti nel sito Whirlpool di Cassinetta e che hanno dato vita al Centro di eccellenza Food Preparation, Preservation & Processing, ossia attività di ricerca applicata alle tecnologie in uso e da sviluppare sugli elettrodomestici. «Cassinetta rappresenta un esempio importante di filiera produttiva -commenta il vice president Industrial Operations di Whirlpool EMEA Davide Castiglioni-; accanto al centro di eccellenza ci sono le fabbriche. La nuova tecnologia di un prodotto si concepisce, si testa e si ingegnerizza qui in una sinergia di competenze che parte dalla ricerca e arriva al prodotto finito. Si tratta di un’eccellenza presente sul territorio di Varese ma di valore globale, che rientra in diversi cluster tecnologici nazionali ed europei».

 

Nell’ambito dell’attività di accreditamento istituzionale in corso per Whirlpool R&D, coordinata da Fausto De Angelis, Senior Counsel del Legal Department di Whirlpool EMEA, i vertici della società hanno incontrato a Cassinetta la scorsa settimana Lara Comi, europarlamentare membro della Commissione Industria, Ricerca ed Energia al fine di approfondire la conoscenza delle opportunità messe a disposizione dalla UE a sostegno della ricerca e dello sviluppo. Comi ha anche colto l’occasione per visitare, oltre alla fabbrica piani cottura, il Centro di eccellenza, recentemente oggetto di investimenti da parte di Whirlpool per la realizzazione di nuovi laboratori. Fra le nuove strutture, da citare il laboratorio microbiologico e quello di analisi sensoriale, un ambiente “neutro”, che in Italia è presente soltanto nelle grandi aziende alimentari, dove i consumatori testano nuove soluzioni di cottura degli alimenti confrontandole con quelle tradizionali dando risposte che chiamano in causa, appunto, i sensi. Le risposte sono poi analizzate attraverso modelli statistici.

 

«Innovazione è parola chiave per la strategia industriale dell’azienda –commenta il presidente di Whirlpool R&D Mauro Piloni–; la decisione di molti governi europei di sostenere la ricerca in campo industriale rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la nostra attività di funding. Per questo è stato determinante confrontarsi con l’onorevole Comi, per avere indicazioni concrete sulle linee guida del nuovo programma europeo e quindi sapere come attivarci per reperire fondi nelle nostre aree strategiche di ricerca».

 

Whirlpool, per il funding finalizzato alla ricerca, è già attiva su altri fronti, il programma nazionale dei distretti tecnologici, il programma “Smart communities” per realizzare le smart grid e le comunità connesse, nei forum che stanno definendo a livello europeo e nazionale i filoni della ricerca, rispettivamente Horizon 2020 e Digital Agenda.

 

Il Consiglio di Amministrazione di Whirlpool R&D è formato da Mauro Piloni (Global vice president Advanced development & Cross product categories, Fausto De Angelis (Senior Counsel), Bart Lorrez (director Financial services & Bp&A) e Francesca Morichini (director Human resources, industrial operations and industrial relations).

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