Dalla Puglia a Torino: dal 14 al 18 maggio SECOP Edizioni è presente con un proprio stand (D 110, padiglione 1) tra gli espositori della XXII Fiera Internazionale del Libro di Torino, negli spazi del Lingotto Fiere. La casa editrice di Peppino Piacente porta con sé nella capitale italiana del libro il prezioso patrimonio delle sue radici culturali pugliesi, l’incanto della poesia come linguaggio privilegiato per rileggere il mondo, il sogno di avvicinare nazioni e tradizioni diverse grazie alla cultura e, soprattutto, un’instancabile amore per l’uomo, abbracciato in tutte le sue sfumature, vibrazioni profonde, inclinazioni, complessità.
Sta particolarmente caro a SECOP Edizioni il tema dell’edizione 2009 della kermesse libraria torinese. Il motivo conduttore è infatti “Io, gli altri”, spiegato a partire da una citazione di Italo Calvino: “la conoscenza del prossimo ha questo di speciale: passa necessariamente attraverso la conoscenza di se stesso”. Da sempre interessata a raccontare l’uomo e a esplorare tutto quello che si muove sul pianeta dell’umanità, SECOP Edizioni sceglie consapevolmente di abitare lo spazio di conoscenza e riflessione tra io e gli altri.
            “Leggere ci permette di fare una pausa di riflessione su noi stessi – spiega Raffaella Leone, p.r. di SECOP Edizioni -; ci mette a contatto con le nostre emozioni, oggettivate dall\’intermediazione della voce narrante, dandoci la capacità di analizzarle con una certa dose di atipica criticità. E già questo basterebbe a dare ai libri una valenza introspettiva notevole. Ma c’è di più: i libri di SECOP Edizioni nascono infatti con l\’intento di affrontare tutti i diversi IO che si contrappongono agli innumerevoli sé, o ai diversi noi, che si sovrappongono, si sostituiscono, si incontrano, si legano, si sciolgono. In quest’ottica, il raccontarsi prima e il leggere dopo sono passi fondamentali nella ricerca del conoscersi per capirsi e amarsi. Gli autori pubblicati in questi anni di attività da SECOP Edizioni, infatti, sono stati scelti perché proponevano percorsi poetici, narrativi, saggistici, fotografici, artistici, stilisticamente diversi e rappresentativi dell\’uomo nelle più disparate condizioni umane, appunto. Noi non siamo nati per raccontare un\’idea di uomo, la nostra, ma piuttosto le tante idee di uomo differenti che esistono, senza precluderci la possibilità di mettere accanto ideologie, credi politici e religiosi, provenienze geografiche e culturali non solo distinte, ma anche contrapposte”.
 
            Sono tanti i libri che vengono proposti al pubblico della fiera torinese, tra appetitose novità e ‘evergreen’ che non perdono il loro significato e la loro attualità.
            Particolare attenzione viene data alla produzione culturale di area balcanica, egregiamente rappresentata da Ljubivoje Rsumovic, considerato il più importante autore serbo di letteratura per l’infanzia, con un milione e mezzo di copie vendute in patria, candidato al Piccolo Nobel e definito il Gianni Rodari di Serbia. Rusmovic è autore del libro “Abbecedario dei diritti dell’infanzia”, tradotto dal serbo da Dragan Mraovic e pubblicato da SECOP Edizioni nella collana Barchette di Carta, con illustrazioni di Dobrosav Bob Zivkovic.
            Dell’attenzione della casa editrice di Peppino Piacente rivolta alla valorizzazione e alla salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni pugliesi si fa ambasciatore in fiera la raccolta di racconti “Portandoti con me” di Dino Patruno, insieme ritratto di una città in ascolto, composto da un mosaico di storie, e dichiarazione d’amore verso una terra nobile e antica, che pur facendosi espressione di una ‘pugliesità’, assurge a simbolo di tutta la provincia italiana. Dino Patruno presenta il suo libro domenica 17 maggio alle ore 11 nella Sala Avorio della fiera, con interventi di Angela De Leo, Giuseppe De Palma, Claudia Lerro, Luigi Perrone.
Importante è inoltre la produzione libraria che SECOP Edizioni dedica a bambini e ragazzi. Un titolo tra tutti è “Riso di pietra” di Pietro Battipede, pubblicato nella collana Piccoli Gialli, romanzo in cui la trama poliziesca si sposa con le tematiche dell`educazione alla legalità. Il libro viene presentato dall’autore lunedì 18 maggio alle 12.30 nella Sala Book della fiera, con interventi di Raffaella Leone e di Livio Sossi, professore di Storia e letteratura per l’infanzia all’Università di Udine.
            SECOP Edizioni è inoltre impegnata nella promozione di una vera e propria cultura della poesia e la collana I Girasoli rappresenta, in questo senso, il fiore all’occhiello della sua proposta editoriale, con raccolte di versi, tra gli altri, di Angela De Leo, Gino Lo Caputo, Luciana De Palma, Carlo Versè.
Degna di sottolineatura è, infine, la nuova linea editoriale SECOP Start, riservata alle opere prime di nuovi, promettenti autori. La casa editrice di Peppino Piacente sceglie con coraggio di dare un’opportunità a giovani scrittori alla loro “prima volta”, per valorizzare talenti finora inespressi: questa iniziativa editoriale vuole rappresentare un trampolino di lancio e un laboratorio letterario nel quale far crescere voci nuove. Intrigante il progetto grafico, realizzato da Francesco Pinto, che propone un’agile formato quadrato, tascabile, da mangiare in un boccone. I primi due titoli della nuova collana sono “Malalingua” di Giusy Zitoli e “I fili del manichinaio” di Gianguido Sifola.
 

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