Bilancio positivo anche per questo 2010 per l’associazione giovanile Schiamazzi di Cagnano Varano. “E’ stato un anno molto proficuo che ci ha visti impegnati sul fronte della cultura, del sociale e dell’informazione. – spiega il presidente dell’Associazione Emanuele Sanzone- Oltre al potenziamento del magazine che ci ha  coinvolti costantemente nell’informare la comunità cagnanese su iniziative, fatti e personaggi della vita locale, siamo riusciti ad implementare la nostra iniziativa di punta, il Cagnano Living Festival –svoltosi dal 27 luglio al 3 agosto scorso- portandola a più giornate e includendo letteratura e arte al classico concorso musicale. Durante questo anno abbiamo cercato di demolire la logica del campanilismo, puntando a iniziative che hanno coinvolto altri paesi limitrofi quali Ischitella per il festival, e Carpino per la Giornata diocesana dei Giovani. Gennaio ha visto la nostra partecipazione al raduno dell’associazionismo garganico “Gargano R-Evolution” a Vico del Gargano, a febbraio  Schiamazzi è entrato nel direttivo del Comitato della Tutela del Mare del Gargano . A marzo abbiamo organizzato gli eventi in vista della Giornata dei Giovani a Carpino e ci siamo occupati della co-organizzazione della Giornata Diocesana dei Giovani della diocesi Manfredonia-Vieste- San Giovanni Rotondo a Cagnano Varano . Dal punto di vista dell’ambiente abbiamo aderito alle iniziative contro le trivellazioni alle Isole Tremiti e contro i parchi eolici offshore sulla costa garganica con la partecipazione alle iniziative di Legambiente: Voler Bene all’Italia, Convegno Scacco al Gargano ( San Nicandro Garganico) e la Festa dei Piccoli Comuni a Ischitella. Inoltre, per concludere l’anno in bellezza, abbiamo dato la nostra adesione al Comitato per lo sviluppo del “Gino Lisa- San Pio”. Il 2011 ci vedrà impegnati nel consolidare progetti  ormai collaudati come il Living Festival, ma saremo indaffarati anche in nuovi progetti, come l’Anniversario dell’Unità d’Italia visto dai giovani e altre iniziative artistiche in quanto aderenti al progetto artistico europeo ‘White Cube’, presente anche in centri culturali quali Londra e Barcellona. Tutto questo perché siamo convinti che l’arte e la creatività giovanile debbano essere accompagnati da un impegno civile costante per il nostro territorio.”

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