Finalmente è arrivata la svolta auspicata per la condizione occupazionale dell’intero organico impegnato nel servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU) di Torremaggiore.  Il problema era sul tappeto delle decisioni da prendere da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Vincenzo Ciancio. I lavoratori richiedevano, da tempo, il passaggio del loro contratto da part-time (5,30 x 6 giorni settimanali) a full-time e cioè 36 ore settimanali. 

L’istanza dei lavoratori è stata recepita, nel corso dell’incontro presso la sede municipale di Torremaggiore,  tra il Sindaco Ciancio, assistito dai dirigenti comunali; la società Avvenire S.r.l. rappresentata dal Consulente del lavoro Vito Saulle e il responsabile tecnico Angelo Silvio Polignano; le organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e le RdB rappresentate da Roberto Scarlato, Antonio Tancredi, Michele Papantonio, Leonardo Bellantuono e Marco Balsamo.

Dopo un’ampia e costruttiva discussione, si è giunti quindi alla decisione che a far data da Venerdì 1 ottobre, tutte e 17 le unità attualmente impiegate  nel lavoro di raccolta dei RSU passano dall’impiego a part-time a quello full-time nel rispetto del contratto nazionale di lavoro.

Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco: “Questo importante risultato conferma in concreto che i temi del lavoro e della qualità dell’ambiente sono nostre priorità programmatiche”, ha detto Ciancio.  “In questo modo, riusciremo a garantire  oltre che maggiore tranquillità ai lavoratori – ha sottolineato – anche un miglior servizio alla città”.

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